Suolo-Livelli di falda
La costruzione del sistema MoSE ha richiesto la realizzazione di tre porti rifugio alle bocche di porto di Lido, Malamocco e Chioggia. Due di queste strutture, alla bocca di Lido – lato nord (Punta Sabbioni) ed alla bocca di Chioggia – lato nord (Ca’ Roman), sono state inoltre usate come spazi di prefabbricazione delle barriere mobili. Questa soluzione ha permesso di evitare l’utilizzo di vaste aree sulla terraferma che avrebbe determinato pesanti impatti ambientali.
Poiché questi bacini sono aree sottratte al mare, in ciascun sito si è resa necessaria l’esecuzione di un pompaggio continuo mediante idrovore e pozzi, al fine di prosciugarli permettendone l’accessibilità. Le misure in continuo dei livelli di falda effettuate in corrispondenza delle postazioni di monitoraggio piezometrico hanno permesso da un lato di quantificare l’impatto delle attività di cantiere e dall’altro di minimizzare le portate estratte nelle varie fasi realizzative.
L’impatto sulla falda profonda, in termini di abbassamenti e variazioni di salinità, è risultato sostenibile e reversibile, mentre non sono stati osservati effetti apprezzabili sulla falda superficiale, che in quest’area è fondamentale per l’agricoltura e per la vegetazione tipica di queste zone umide costiere. Il monitoraggio è durato dal 2005 al 2014.
brochure Suolo-Livelli di falda
nella brochure approfondimenti su:
Misura dei livelli di falda
Profili della conducibilità elettrica dell'acqua di falda